lunedì 6 ottobre 2014

A cosa servono le fiere per gli sposi? conviene andarci o è una perdita di tempo?

Dal 2 al 5 ottobre 2014 si è tenuta la rassegna "Anteprima Roma Sposa", al palazzo dei congressi di Roma.
La manifestazione vera e propria si terrà alla Nuova Fiera di Roma, dal 15 al 19 gennaio 2015.

Naturalmente, come aspirante Wedding Planner non potevo farmi scappare un evento come questo! e ne ho approfittato per fare un piccola ricerca di mercato, per trovare i migliori fornitori al miglior prezzo, cercando di capire se i vari fornitori (fotografi, catering, location, fioristi etc.) hanno o no mantenuto gli stessi prezzi dell'anno passato e/o aggiunto nuovi servizi.

In fiere come queste, i vari fornitori, oltre ai loro depliant rilasciano anche sconti che vanno dal 5% al 50%! quindi occhio ai depliant! ;)

Al Roma Sposa ho notato che tra gli atelier ce n'era qualcuno che permetteva alle spose di vedere e toccare (naturalmente con le dovute moderazioni) gli abiti della collezione precedente con tanto di cartellino con il prezzo attaccato e qualcuno con la scritta "venduto".

Oltre agli abiti e al ricevimento, ciò che costa di più è il fotografo e l'addobbo (casa, chiesa, ricevimento; vedi l'articolo "Come si calcola il Budget per il matrimonio").
In Fiera ci sono molti fornitori, ognuna con prezzi e servizi diversi.
Come scegliere il migliore in mezzo a questo labirinto di dedalo? Scegliere il più adatto a voi è semplice, ma avrete bisogno di tempo. La prima cosa da fare è scriversi tutti i servizi che Vi offrono (in base a quel che realmente vi serve) e continuare la visita. Una volta finito di girare per la fiera prendetevi qualche istante di relax e consultate la vostra lista insieme al vostro partner. Solo dopo aver trovato quello che fa per voi, tornate dentro e fissate un appuntamento col fornitore scelto (se siete da sole) e/o confermatelo per il giorno delle nozze, così facendo Vi sarete sicuramente risparmiate tanta fatica e giri per tutta la città!

Se quanto detto prima si presta bene sia per Fotografi, Catering etc., per quanto riguarda i Fioristi, la situazione è un leggermente diversa. Il tutto dipende dal tipo di fiori, dalla quantità e dal tipo di addobbo, quindi, la cosa migliore da fare è stilate la lista dei Fioristi che vi ha fornito una bozza di preventivo che più vi aggrada e fissate tutti gli appuntamenti del caso. 

Per quanto riguarda i prezzi dei fotografi, non ci sono molte differenze tra i nuovi e i vecchi preventivi. Questi di aggirano tra i 750€ (solo fotografie digitali) e i 2800€ (foto si album, filmino in Full HD etc.); Anche tra i Fioristi le offerte sono più o meno le stesse, ma cambiano la tipologia e la quantità degli omaggi. Quindi, oltre all'offerta, assicuratevi anche gli omaggi migliori al miglior prezzo! ;)

Detto ciò possiamo dire che le Fiere sono luoghi d'incontro tra fornitori e sposi e sì, conviene andarci ma con un bel trolley! Dedicare 2, 3 giorni alle fiere permette di limitare al minimo gli spostamenti tra un fornitore e l'altro risparmiado tempo e denaro!

sabato 6 settembre 2014

Come si calcola il Budget per il matrimonio

Il Matrimonio è uno degli eventi più costosi che una coppia si trova ad affrontare e il modo migliore per non spendere una cifra esorbitante è quello di fissare un Budget minimo ed uno massimo di spesa.

Perchè un budget minimo ed uno massimo? perché una volta stabilito quello di partenza si può iniziare a contattare i vari fornitori tenderanno comunque ad alzare, anche se di un minimo, la vostra spesa. In questo caso, avere un budget massimo è la cosa migliore da fare.

Ma come si fa a capire quanto costa un matrimonio? Oggi, tra social network e siti internet, è abbastanza facile reperire informazioni più o meno esatte sul costo reale di alcuni, se non tutti, fornitori (catering, ristoranti, ville fioristi, fotografi etc.). Così, cercando un pò qua e la e scambiando opinioni con altri sposi si può fare una stima di quanto si può spendere.

La prima cosa da prendere in considerazione per decidere il costo massimo di tutto l'evento è il numero degli invitati! "Meglio pochi ma buoni" recita un proverbio e si sa, detti e proverbi, non sbagliano mai.

Ora siamo pronti per vedere qual'è effettivamente il budget a disposizione.
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Chiesa/Comune


Per chi celebrerà il proprio matrimonio in chiesa sa già che dovrà pagare, come minimo, 100€ (se si tratta della propria parrocchia) o 270€ (tassa imposta dal vicariato per tutte le altre chiese). Oltre a questo, la chiesa può chiedere ulteriori soldi per l'uso del loro addobbo (guida e zona sposi, fiori esclusi) e un'offerta per chi dovrà pulire poi la chiesa da eventuali coriandoli, riso, colombe etc.
Più o meno ci aggiriamo intorno ai 400€ solo per la chiesa, Accompagnamento musicale escluso.

Chi, invece, sceglie il comune può trovare tutti i costi sul sito del proprio comune, naturalmente, se ci si sposa in un comune diverso da quello della residenza di entrambi gli sposi, il costo può salire di molto fino ad  arrivare anche a 5.000€ (come a Firenze per esempio).
Il costo del comune può essere quasi azzerato se si decide di sposarsi in ufficio, pagando così solo la marca da bollo da 16€, due marche da bollo da 16€ se uno dei due sposi è di un altro comune.

Il Ricevimento


La spesa maggiore si avrà per il ricevimento. Naturalmente, più persone invitate più spenderete.
Se non avete un budget da sceicchi arabi, un modo per risparmiare c'è, ma non a tutti potrebbe piacere: invitate al riceviento di nozze solo i parenti più stretti ed i testimoni e posticipate di qualche giorno la festa con tutti gli altri parenti e amici, affittando una sala con DJ (dicendo che si tratta di una festa privata e non di un matrimonio, se non volete triplicare il costo della sala e della SIAE) ballando e facendo un semplice buffet di sandwich, pizzette ect., con il taglio della torta e tanto divertimento per una festa post matrimonio informale e fuori dai rigidi schemi che il galateo impone ad un ricevimento di nozze.

Se, invece, non volete organizzare due feste ma invitare tutti al ricevimento, si può optare per un bel ristorante, magari in una zona relativamente turistica, con una bella atmosfera. Perchè spendere 2.000-3.000 € solo per l'affitto della villa (catering escluso) quando con solo 2.000-3.000€ si può avere un buonissimo ricevimento, torta compresa, in un ristorante?
Come tipologia, se al ricevimento gli invitati non sono molti e l'offerta del ristorante è buona (e meno costosa della formula a buffet), concedete a voi sposi e invitati un buon pranzo/cena seduti comodamente al proprio posto e gustandosi al meglio i piatti che avete scelto con tanta cura.
Ciò che aumenta il costo del pranzo/cena è il tipo di menù. Uno di pesce costa molto di più di uno misto o uno di carne.
Ci sono ristoranti che con 50€ a persona offrono: un aperitivo a buffet di fritti vari, olive e snack in giardino o in terrazza, per poi passare al vero e proprio ricevimento (dopo l'arrivo degli sposi) con un antipasto, 2 primi, un secondo con contorno, frutta di stagione, torta, bitite e vino compresi!
In questo caso, un buffet verrebbe a costare molto di più.

Quindi, se al ricevimento ci saranno 50 persone (tutti adulti) con un menù da 50€, senza extra si avrà una spesa di 2.500€, iva compresa.
Nelle Ville le cose cambiano, c'è l'affitto della location in esclusiva, bisogna avere tra gli 80/100 invitati adulti con prezzi che vanno dai 100 ai 200€ a persona, per Ville all'interno di Roma. Se si esce dal G.R.A., già verso Marino, Ciampino, Frascati, si trovano Casali e Ville che chiedono dai 55€ ai 100€ a persona.
In questi ultimi 2 anni, Ville e ristoranti, organizzano menù a prezzi scontati del 10-20% per chi sposa dal Lunedì al Giovedì ma molti di loro chiedono un numero minimo di invitati adulti.

C'è anche un altro modo per risparmiare... non avere la location in esclusiva. Se una Villa o un Ristorante hanno più sale e voi ne occupate solo una o due potete anche lasciare le altre sale libere, magari facendo mettere dei separè tra una stanza e l'altra (se si tratta di una struttura con sale molto ampie). Così facendo risparmierete 1.000/2.000€ d'affitto... che di questi tempi non è poco!

 

Fotografo 


Un'altra spesa da mettere in conto è quella del fotografo. Girando bene tra i vari siti si possono trovare fotografi che con 300€ fotograferanno l'evento partendo dall'arrivo in chiesa degli sposi, la cerimonia e una parte del ricevimento, con il taglio della torta anticipato. In questo caso non avrete nessun album, ma solo un DVD con tutti gli scatti non modificati, da copiare e/o stampare per poi regalarli ai rispettivi genitori.
Si può avere anche il video per 250/300€, ma senza effetti, solo il girato, che potete modificare a piacimento una volta tornati dal viaggio di nozze.

Per un servizio completo "foto e video" si può arrivare a spendere anche 2.500€ (1.000 per un fotolibro da 80/100 foto e 2 mini album da 60/80 foto e 1.500€ per il video in Full-HD, con vari effetti speciali ed interviste agli sposi e ai parenti e prematrimoniali).

Un modo per risparmiare anche sul costo esoso del fotografo c'è. Quale? Chiedete ai vostri parenti/amici di fotografare e filmare tutto, così da avere tantissimi scatti presi da angolazioni diverse e senza le classiche pose da statue! Le foto più belle sono quelle scattate all'improvviso, che catturano il sorriso sincero di sposi e invitati nel vostro giorno più bello.
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Musica (Chiesa/Comune e Ricevimento)


Un matrimonio in chiesa senza il suono dell'organo, del violino o la voce solista di un soprano può risultare un pò pesante e vuoto, inoltre, è elemento fondamentale per un bel matrimonio avere anche solo l'organo, che può essere suonato solo da professionisti, in quanto è uno strumento molto complesso.
In caso non troviate un organista potrete sempre usare un CD con le basi da usare nei momenti clou della cerimonia, ma è un pò rischioso, ci sono tempi da rispettare e le musiche devono essere liturgiche e concordate anche col parroco. Inoltre se il CD non dovesse funzionare per qualche oscuro motivo rischiereste di restare senza musica...
A volte è la chiesa stessa che consigliare un organista di fiducia, così da andare sul sicuro.
Anche qui il tariffario varia a seconda della città in cui ci si trova, solitamente siamo tra i 90 e i 150€.
Su internet si trovano anache a 70€.

In comune, invece, vista la durata della cerimonia si potrebbe anche fare a meno della musica, ma per chi vuole c'è la possibilità di mettere un CD con le tracce scelte dagli sposi da usare nei momenti più importanti. Qui il rischio di sbagliare musica o tempo è molto basso... la cerimonia dura solo 10-15 minuti!
Così facendo non si spenderebbe neanche un centesimo.

Se la sala è abbastanza grande si può far suonare per sino un quartetto d'archi, ma qui la spesa diventa molto più elevata. La musica può variare, si va da Mozart, Wagner, Beethoven a Bach, Haendel, Vivaldi fino ad arrivare allo Jazz con Gerswhin, Joplin etc., insomma, qualsiasi sia la colonna sonora della vostra coppia loro la suonano!
Certo è che per 10-15 minuti dover pagare ben 4 artisti, a meno che non siano amici, soprattutto se si sta cercando di risparmiare il più possibile, è una spesa che sarebbe meglio evitare.
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Addobbi floreali chiesa e ricevimento


I fiori, sovrani incontrastati di tutto l'evento (sposi a parte ;) ), sono ovunque ed è un altro degli elementi più costosi della cerimonia, con un prezzo che va da 350 (escluso bouquet, fiori all'occhiello e fiori per acconciatura) ai 2.500€, se non di più (tutto dipende da ciò che scegliete).
Anche qui si può risparmiare. Basta prendere fiori di stagione e non esagerare col numero di composizioni.
Per i fiori è difficile orientarsi perchè non tutti scrivono i prezzi delle varie composizioni, in quanto queste variano tantissimo dal tipo di fiore, dal numero, dal tipo di struttura e forma che gli si vuole dare. L'unica cosa da fare è contattare uno per uno i vari fioristi e vedere quale di loro fa l'offerta migliore.
Al prezzo di base che vi faranno dovete sempre chiedere se il trasporto è compreso oppure no e che tipo di copertura vi danno (solo guida, guida con copripanche etc.), nonchè l'iva. Solitamente i prezzi sono iva esclusa.

Se volete, potete farvi portare l'addobbo dalla chiesa al luogo del ricevimento (questo va contato come un secondo trasporto e potrebbe costarvi altri 50€ in più), risparmiando così altri soldi per eventuali altre composizioni.

Arriviamo ad una cifra di 400€, addobbo floreale e trasporto compreso, iva e copertura panche e guida esclusi.
Per risparmiare sull'Iva si può andare da quei fioristi che sono anche grossisti che, se vogliono, possono farvi pagare l'Iva al 10% invece che al 20%.

Sul Bouquet c'è poco da risparmiare, è il re delle composizioni in un matrimonio e solo quello può costare dai 60 ai 1.000€ se non di più!
Quelli creati con un solo tipo di fiore (solo rose, per esempio) e colore, costerà meno di un bouquet Bicolore. C'è un tipo di fiore chiamato Gypsophila o velo da sposa che costa molto meno rispetto agli altri fiori e viene usato come "riempitivo". Si possono fare anche dei bouquet di sola Gypsophila che costano sicuramente meno.
E' nato da poco tempo un nuovo stile di bouquet realizzato con un unica rosa al centro a cui vengono applicati o cuciti singolarmente tanti petali di rosa e l'effetto è bellissimo, un'enorme rosa! ma costa molto, anche più di 250€!

Ricordate che, secondo la tradizione, è la suocera che regala il bouquet alla sposa quindi, il costo del bouquet non va contato con il resto dell'addobbo, a meno che non lo compri la sposa.

mercoledì 20 agosto 2014

Testimoni e Damigelle... differenze e tradizioni

Il Testimone di nozze

Una volta venivano scelti tra amici e parenti più ricchi così da poter fare da garante in caso di necessità, ma ora è diverso, il testimone viene scelto tra gli amici e parenti più importanti e presenti nella vita dei nubendi.
Il loro è un ruolo che va oltre la semplice firma su un pezzo di carta. Essi dovranno assistere la coppia moralmente, ricordare ai coniugi (se in crisi) quanto era grande l'amore che li ha portati a dirsi "SI" il giorno delle nozze, stare vicino alla coppia durante la loro vita matrimoniale ed essere presente, proprio come si fa tra migliori amici.

Dal punto di vista giuridico, invece, il testimone è colui che attesta l’autenticità e la regolarità del rito, civile o religioso.
Se il matrimonio è celebrato in chiesa, ognuno degli sposi potrà scegliere da 1 a 3 testimoni per parte, in base alle indicazioni del parroco. Tutti potranno firmare l’atto religioso che andrà nel registro parrocchiale e che varrà per il solo matrimonio “canonico”, ma solo due (uno per parte) potranno firmare l’atto di matrimonio civile, e che sarà trascritto nei registri dello stato civile.
Se, invece, il matrimonio viene celebrato in municipio, allora ognuno degli sposi potrà avere un solo testimone, poiché solo due persone (una per parte) potranno firmare l’atto pubblico.

La tradizione vuole che siano i testimoni ad organizzare le feste di addio al nubilato/celibato, di aiutare nei preparativi alle nozze, comprare e custodire le fedi fino al giorno del matrimonio per poi passarle al momento giusto al sacerdote (rito cattolico o misto), o allo sposo (rito civile) e consegnare l'offerta al parroco alla fine della cerimonia.
In ultimo, ma non ultimo, i testimoni di nozze avranno un ruolo anche durante il ricevimento: dovranno fare il "temuto" Discorso! questo dovrebbe durare tra i 2 e i 5 minuti, basta presentarsi e spiegare brevemente come hai conosciuto gli sposi, dire quanto si è felici di essere lì con loro, ringraziare genitori degli sposi (se hanno offerto loro il ricevimento) e proporre il brindisi. L'importante è essere sinceri e divertiti. I più timidi possono leggere il discorso scritto in precedenza.

Damigelle e Paggetti

La damigella d’onore insieme alle altre damigelle, hanno un ruolo simile a quello del testimone (potrebbe essere una soluzione per accontentare il maggior numero di amiche più care nel giorno più bello), ma cosa fanno di preciso?
- organizzano l’addio al nubilato insieme ai testimoni della sposa;
- aiutano la sposa nella scelta dell’abito;
- coordinano paggetti (il Ring Bearer porta le fedi e gli altri gli stanno dietro a due a due) e damigelle (le flowergirl, di età compresa tra i 3 e i 6 anni, che hanno il compito di gettare petali di fiori al passaggio della sposa);
- aiutano la sposa a prepararsi;
- custodiscono il kit d´emergenza per la sposa;
- aprono e chiudono il corteo nuziale sorreggendo il velo e lo strascico.
E il vestito?
Le damigelle devono essere vestite tutte allo stesso modo. E' la sposa che decide il tipo e il colore dell'abito che dovranno indossare, ma lo dovranno pagare le damigelle.
La sposa gli donerà di un mini bouquet che richiami in tutto o in parte quello ufficiale.

Per il numero delle damigelle si preferisce sceglierne uno pari, da 2 ad un massimo di 8. Solo nei matrimoni principeschi è consentito averne 12!

martedì 8 luglio 2014

Matrimonio: Credenze popolari

Per ogni evento o situazione gli antichi avevano sempre una risposta dando così vita alle cosiddette credenze popolari. Quali sono quelle che riguardano il matrimonio?

Secondo una tradizione inglese la sposa dovrebbe indossare:
Something old, something new.
Something borrowed, something blue.
And a silver sixpence in your shoe.

Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo.
Qualcosa di prestato, qualcosa di blu.
E una moneta da sei pence nella scarpa. 


Qualcosa di Blu: ricorda l’uso ebraico di ornare le spose con un nastro blu, segno di fedeltà, purezza e amore;
di vecchio: simboleggia la vita passata, quella da ragazza;
di Nuovo: la nuova vita di coppia, passaggio dalla vita da nubile alla vita matrimoniale, oltre a simboleggiare ricchezza, speranza per il futuro;
di prestato: significa far partecipare le persone care che vi accompagnano in questo momento di passaggio,  questo deve essere restituito al proprietario insieme ad un bigliettino di ringraziamento;
La moneta da 6 pence: è simbolo di prosperità e sicurezza economica per la nuova famiglia nel cammino che s’inizia. La moneta è tradizionalmente collocata dentro la  scarpa sinistra della sposa, ma può anche essere cucita nell’orlo o il rivestimento del vestito,

In Italia, l'uso del pence è stato soppiantato da "Qualcosa di Regalato".
Inoltre, secondo la tradizione italiana si deve indossare un capo di biancheria rosso sotto il bianco dell’abito rimanda alla tradizione del Capodanno, e si fa per buon augurio.

sabato 14 giugno 2014

Come organizzare al meglio il proprio matrimonio

Avete appena ricevuto la proposta di matrimonio dal vostro lui e non sapete come organizzare il vostro matrimonio perfetto? Vediamo passo passo cosa bisogna fare e quando!

Quando si organizza un matrimonio ci sono mille cose da fare ed è facile perdere di vista gli obbiettivi ed il budget prefissato oppure dimenticare gli appuntamenti presi o quelli da fissare...

Innanzitutto, bisogna scegliere la data e fissare un budget, dopodiché, cercare il luogo della cerimonia più adatto a voi (chiesa o comune).
Di solito, il periodo preferito scelto dagli sposi va da fine marzo a fine settembre, per questo, se volete sposarvi entro questo lasso di tempo dovrete prenotare il luogo della cerimonia, quello del ricevimento (con o senza catering) ed il fotografo un anno prima. Se, invece, scegliete il resto dell'anno (vedi "Matrimonio in autunno/inverno"), cerimonia, ricevimento e fotografo li si possono prenotare anche 8-9 mesi prima.

A 6-7 mesi dal vostro gran giorno, che sia in bassa o in alta stagione, potete iniziare a scegliere gli abiti (se non lo avete già fatto; di solito le sposine iniziano a cercare il proprio abito già il giorno dopo la richiesta di matrimonio!), definire il menù per il ricevimento, scegliere gli addobbi floreali e gli allestimenti e prendere contatti con il "hair & make up artist" per dirlo all'inglese.

6 mesi prima può iniziare tutto l'iter burocratico: iscrizione al corso prematrimoniale se scegliete di sposarvi in chiesa, prendere tutti i documenti necessari per il rito civile e/o religioso (vedi "Rito civile - Rito religioso"), stilare la lista degli invitati e scegliere partecipazioni e inviti.

Quando mancano 4 mesi al fatidico sì, si spediscono le partecipazioni con inviti annessi, scegliere ed ordinare le bomboniere, creare una lista di nozze e scegliere la meta della luna di miele.

A 3 mesi dal matrimonio bisogna prendere contatti con musicisti e/o animatori, ordirare l'auto (o la carrozza) con autista, le fedi, gli accessori per gli sposi e ricontattare il fotografo per definire le ultime cose e pagare gli anticipi.

2 mesi prima iniziano i controlli di tutti i documenti del matrimonio e la scadenza del passaporto (senza tralasciare la scadenza dei vaccini, cosa a cui non si fa molto caso ma che può far ritardare la partenza del viaggio di nozze, soprattutto se avete deciso di partire subito dopo il ricevimento!), scegliere il look finale, definire gli addobbi ed il bouquet, e scegliere i testimoni (se non lo avete già fatto).

1 mese... Il magico giorno si fa sempre più vicino! Ci sarà l'ultima prova abito da fare, iniziare a scegliere le letture per la chiesa o le promesse da dire in comune e scegliere i confetti.
Ricordatevi di farvi dare la conferma dagli invitati per il ricevimento (se non volete pagare anche per chi non viene!). A questo punto, se il ristorante non vi ha ancora chiamati per la prova menù, prendete voi un appuntamento direttamente col direttore.

Mancano 15 giorni, ora e la tenzione si fa sempre più alta! Ricordatevi di ritirare le fedi (con i vostri testimoni se ve le regalano loro, come da tradizione) e prendere il cuscino porta fedi, cominucare il numero degli invitati al ricevimento e decidere la disposizione dei tavoli e degli invitati (in caso qualcuno fosse stato in dubbio, richiederne la conferma) e scegliere i confetti in caso ve ne foste dimenticati.

Bene, a 7 giorni dal matrimonio il più è stato fatto, ma mancano ancora alcune cosette: preparare il tableaux e stampare i menù (se non li avete inclusi tra i servizi del luogo del ricevimento) comprare/creare i segnaposto, ritirare le bomboniere, preparare le valigie e rilassarsi con qualche trattamento di bellezza, per preparare la pelle e i capelli ai trattamenti del proprio make up artist. Non dimenticate che anche i denti vogliono la loro parte... una visitina dal dentista per una pulizia profonda è quel che ci vuole per avere un sorriso smagliante!
Questa è anche la settimana della festa di addio al celibato/nubilato, state all'erta! ;)

2 giorni prima sarete super emozionati ma non dimenticatevi di controllare se avete messo tutto nella valigia, passaporti ed altri documenti compresi! Confermare tutti gli appuntamenti (trucco e acconciatura, fiorista, fotografo, autista, sacerdote e location), segnarsi tutti gli orari.

Manca solo 1 giorno ed è tutto pronto! L'unica cosa che rimane da fare è prepararsi un piccolo kit di emergenza con il trucco (matita, rimmel, fard e rossetto), ago e filo (uno bianco ed uno scuro), calze e scarpe di ricambio, dopodiché sarete liberi di concedervi un bel bagno caldo ed un massaggio con oli essenziali per rilassarvi al massimo!
Questo è anche il giorno preferito dagli sposi per fare la serenata alla propria amata, un momento magico e romantico che ogni sposa vorrebbe avere.

Detto ciò... Auguro a tutti gli sposi per un bellissimo e felicissimo matrimonio!

martedì 20 maggio 2014

Rito civile - Rito religioso... Quanto mi costi?

Una delle prime domande riguardo al matrimonio è: "Ma quanto ci costa?" La risposta giusta è "Dipende dal tipo di matrimonio che volete".
Se amate lo sfarzo, i luccichii, i castelli ecc., beh lì vi costerà un bel pò!
Mi è capitato sotto mano qualche giorno fa un foglio in cui c'era l'offerta di un matrimonio in villa, tutto compreso (abito sposa e sposo, macchina per la sposa, ricevimento, addobbi, inviti e partecipazioni, tableau e fotografo) a 16.500 €. Se è tanto o poco a voi l'ardua sentenza... Per me era troppo! (e mancavano le bomboniere U_U)

Si sa, le spese sono tante e sembrano non finire mai e c'è sempre qualche cosa che sbuca dal nulla e che fa dire "Oh no, questo proprio non può mancare! ce lo avevano anche Tizia e Caia!". 
Questa cosa mi fa sorridere e pensare allo stesso tempo. Perchè se una cosa l'aveva Tizia allora Caia ne deve avere una quanto meno simile o ancora più bella? Il matrimonio non è una gara, non vince chi ha speso di più! e se si entra in quest'ottica, avere un bellissimo matrimonio a basso costo è possibile, risparmiando così un sacco di bei soldini!!!

Quello che gira intorno al matrimonio è un vero e proprio mondo dove, se non si sta attenti, si rischia di spendere una cifra esorbitante per una cosa che normalmente non costa così. Quando ci si sposa si viene come catapultati dentro un labirinto e non si sa quale strada percorrere, ma non è impossibile uscirne.
Iniziamo innanzitutto con la scelta del tipo di rito: Civile o Religioso?

 Rito Civile

Quali sono le condizioni necessarie per contrarre matrimonio civile?
 Il codice civile prevede alcune condizioni perché i futuri coniugi possano contrarre matrimonio, e cioè: 

  • non devono essere minorenni (solo con autorizzazione del tribunale può sposarsi anche chi ha compiuto 16 anni);
  • non devono essere interdetti per infermità di mente;
  • non devono essere vincolati da un precedente matrimonio;
  • la donna non può contrarre nuovo matrimonio se non dopo trecento giorni dallo scioglimento, dall’annullamento o dalla cessazione degli effetti civili (divorzio) del precedente matrimonio;
  • non possono contrarre matrimonio tra loro:

1) gli ascendenti (i nonni) e i discendenti in linea retta (figli nati nel matrimonio o nati fuori del matrimonio);
2) i fratelli e le sorelle;
3) lo zio e la nipote, la zia e il nipote;
4) gli affini (i parenti del coniuge) in linea retta;
5) gli affini in linea collaterale in secondo grado;
6) l'adottante, l'adottato e i suoi discendenti;
7) i figli adottivi della stessa persona;
8) l'adottato e i figli dell'adottante;
9) l'adottato e il coniuge dell'adottante, l'adottante e il coniuge dell'adottato;
10) persone delle quali l’una è stata condannata per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell’altro;
Devono essere state effettuate le pubblicazioni a cura dell’ufficiale dello stato civile e devono essere decorsi almeno quattro giorni dal loro compimento. La richiesta di pubblicazioni deve essere fatta da entrambi gli sposi (o da un terzo che ha ricevuto da questi autorizzazione a mezzo di procura rilasciata con scrittura privata, o da chi esercita la responsabilità genitoriale o da chi esercita la tutela per i minori di età compresa fra i 16 e i 18 anni) all’ufficiale dello stato civile del comune di residenza di uno degli sposi e deve contenere le seguenti informazioni: il nome, il cognome, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza, la libertà di stato di ciascuno degli sposi, se esiste qualche impedimento di parentela, di affinità, di adozione o di affiliazione tra di essi, se hanno già contratto matrimonio, se sono stati dichiarati interdetti per infermità di mente, se sono stati condanni per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell’altro. 
L’atto di pubblicazione resta inserito sul sito web del comune per almeno 8 giorni consecutivi. Il tribunale, su richiesta dei futuri sposi, può autorizzare, con decreto, per gravi motivi, la riduzione del termine di 8 giorni della pubblicazione e, per cause gravissime (ad esempio uno dei futuri sposi è in fin di vita), l’omissione delle pubblicazioni stesse, quando gli sposi dichiarino davanti al cancellerie del tribunale che non sussistono motivi di impedimento.
Per la pubblicazione del matrimonio occorre presentarsi con una marca da bollo dell’importo di 16,00 euro, nel caso in cui i futuri sposi siano residenti nello stesso comune, oppure di un importo pari al doppio, nel caso in cui uno di essi sia residente in un altro comune. 
Il matrimonio civile viene celebrato dall’ufficiale dello stato civile che può essere il Sindaco, il vicesindaco, un assessore o un consigliere comunale, un presidente di circoscrizione, il segretario comunale, un dipendente comunale a tempo indeterminato (e, in caso di esigenze straordinarie e temporalmente limitate, a tempo determinato), che abbia superato un apposito corso o, anche, un cittadino italiano che abbia i requisiti per l’elezione a consigliere. L’ufficiale di stato civile deve indossare la fascia tricolore.

(Testo preso dal sito dirittierisposte.it)

Per chi sceglie il rito civile a Roma funziona così:
Sala rossa
Sala Azzurra


"Presso l’ufficio matrimoni è possibile anche celebrare il proprio matrimonio civile, esclusivamente in orario d’ufficio e a titolo gratuito, quando almeno uno dei nubendi sia residente nel Municipio.
Il costo per la celebrazione del matrimonio presso la Sala Rossa del Campidoglio o presso il complesso Vignola Mattei (Via Valle delle Camene) o presso Villa Lais (Piazza Cagliero) o la Sala Azzurra (Piazza Regina Pacis, Ostia Lido) è di € 150,00 per i residenti e di € 1.200,00 nei giorni feriali e 1.400,00 nei giorni festivi e prefestivi per i domiciliati e i non residenti".
I prezzi si intendono a coppia e non a persona. Quindi, se uno dei due è residente si pagherà solo € 150,00, altrimenti, 1.200 o 1.300€.
Complesso Vignola Mattei
Villa Lais (Chiesa sconsacrata)
In più, bisogna pagare: "Una (1) marca da bollo da € 14.62 ed una seconda marca da bollo da € 14.62, se uno degli sposi è residente in un altro comune italiano o iscritto all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)".

Il matrimonio civile dura dai 10 ai 20 minuti e si divide in 3 parti: l'entrata degli sposi (di solito prima lo sposo e poi la sposa), la lettura degli articoli, lo scambio delle fedi e le firme.
Per chi non vuole rinunciare all'accompagnaento musicale si può optare per cantanti solisti con musicisti o per le orchestre da camera (composte da 3-4 elementi). Il repertorio musicale può essere sia liturgico sia da camera.
Ma c'è anche chi usa un semplice CD con le tracce scelte dagli sposi, basta che ci sia un impianto che funzioni a dovere. Meglio informarsi per tempo!
Per quanto riguarda l'abito, la sposa può indossare quello che le piace di più. Ma il velo?
Ormai il velo è diventato un accessorio in più per la sposa (al pari della parure per intenderci) quindi nessuno ne vieta l'uso al di fuori del rito religioso. E' questione di gusti. Ci sarà sicuramente qualcuno che vi dirà <<no, il velo va solo in chiesa!>> non dategli retta, chi vuole, se lo mette!
Per quanto riguarda gli addobb, le sale per il rito civile non hanno bisogno di molti addobbi, 2/3 composizioni al massimo anche perché, per 15 minuti, spendere anche solo 200 € in fiori è esagerato.
Solitamente è il Comune a fornire addobbo, piante verdi e impianto per musica su CD. Informatevi presso il comune in cui intendete sposarvi.

Rito Religioso

Per sposarsi in Chiesa i futuri sposi devono: 

  • frequentare il corso prematrimoniale;
  • essere stati battezzati e cresimati;
  • fornire tutti i documenti necessari al proprio parroco, perché istruisca la pratica di matrimonio e tutti i documenti civili necessari all’ufficiale di stato civile;
    • documenti civili:
      • certificati di nascita,
      • certificati di residenza;
      • certificati di cittadinanza;
      Questi tre documenti sono redatti in un unico foglio chiamato "Certificato Contestuale" o "Cumulativo". Per questo documento bisogna comprare una marca da bollo da € 16,00.
    •  documenti religiosi:
      • il certificato di Battesimo (che verrà rilasciato dalla parrocchia presso la quale si è stati battezzati);
      • il certificato di Cresima (se non si fosse stati cresimanti è necessario provvedervi prima del matrimonio);Solitamente, nel certificato di Battesimo viene riportata anche la data della Cresima, se questa è stata dichiarata dal parroco della chiesa dove siete stati cresimati. In caso contrario si avranno due documenti.
      • il certificato di “Stato libero ecclesiastico”, tale certificato ha la funzione di attestare che il richiedente non abbia già in precedenza contratto matrimonio secondo il rito religioso. Tale documento può essere sostituito con un giuramento dell’interessato dinanzi al parroco;
      • l’attestato di partecipazione al corso prematrimoniale;
      • il nulla osta ecclesiastico: è un documento che va richiesto alla Curia nel caso in cui i coniugi vogliano contrarre matrimonio presso una parrocchia differente dalla propria o fuori dal Comune di residenza;
  • scegliere la Chiesa ove verrà celebrato il matrimonio e la data delle nozze;
  • procedere alle pubblicazioni civili e alle pubblicazioni ecclesiastiche;
  • consegnare il certificato di avvenute pubblicazioni al parroco della Chiesa ove verrà celebrato il matrimonio;
  • effettuare il colloquio con il parroco che celebrerà il matrimonio perché rilasci il consenso religioso alle nozze.
Subito dopo la celebrazione il parroco redigerà l’atto di  matrimonio che entro 5 giorni trasmetterà all’ufficiale di stato civile;
-  l’ufficiale di stato civile nelle 24 ore successive procederà alla trascrizione dell’atto di matrimonio nei registri di stato civile, perché il matrimonio religioso acquisti anche gli effetti civili dalla data della celebrazione.
 (Testo preso dal sito dirittierisposte.it)

Anche il rito religioso ha un costo, che varia da chiesa in chiesa, di solito si tratta di "un'Offerta libera" (data dagli sposi alla fine della celebrazione della messa, e si aggira sui 100-270 € a seconda delle disponibilità economiche della coppia),  ma alcune chiese, specialmente quelle specializzate in matrimoni, hanno un vero e proprio tariffario che varia tra 250-850 € (?!). Da qualche anno, il vicariato, ha istituito una tariffa ufficiale per le chiese non parrocchiali di €270, ma non tutte le coppie lo sanno, perciò ci marciano sopra...

Alcune chiese, per la celebrazione del matrimonio, chiedono 270€ + 30€ (non obbligatorie) da dare a chi pulirà l'interno e l'esterno della chiesa per il post matrimonio.

Bisogna informarsi bene perchè ci sono delle chiese che hanno delle "convenzioni" con un dato fotografo, organista, cantante, fiorista, obbligando così i futuri sposi a "scegliere" i loro fornitori.
Il mio consiglio è quello di non andare nelle chiese specializzate in matrimoni, ma di cercare una bella chiesetta o magari la propria parrocchia, che di sicuro verrà a costare molto di meno, intorno ai 100€, e sarete liberi di scegliere i fornitori che volete.

Volendo si può celebrare il matrimonio anche durante la messa classica, così si risparmierà molto di più sull'addobbo, sul musicista (in quanto vi è il coro della chiesa; in più, volete mettere il divertimento di sentir cantare tutti i parenti e gli amici durante i canti liturgici?) e sui libretti. L'unica nota stonata è che il matrimonio diventa una cosa secondaria, in quanto si da la precedenza alla messa del giorno e solo alla fine si passa agli sposi.

Un consiglio: se volete sposarvi verso la fine dell'anno e lo avete deciso a marzo sappiate che, anche se mancano 9 mesi siete già in ritardo! perché i corsi prematrimoniali saranno già iniziati, a meno che non troviate quelli che si svolgono tutte le sere per 2 ore per 7 giorni, ma lo fanno in poche parrocchie...
Quelli mensili durano in media 10-12 incontri, una volta a settimana, spesso di sera, e vengono effettuati da neosposi, consulenti matrimoniali o da parroci. Di corsi se ne fanno uno o due all'anno, raramente tre.

lunedì 14 aprile 2014

addobbare chiesa e ristorante risparmiando



In qualsiasi matrimonio, dal più costoso al più low cost, non possono mancare i Fiori, dall'addobbo della casa della sposa alle composizioni dei centro tavola della location del ricevimento.

I fiori più comuni utilizzati dalle spose sono i fiori d'arancio (simbolo del matrimonio; la tradizione vuole che la sposa nel giorno delle nozze adorni i suoi capelli con un ramoscello di fiori d'arancio), rose vendela (che hanno un colore che da sul crema) o le avalanche (bianche) e Lisianthus.
 

Il modo migliore per risparmiare senza rinunciare a tanti fiori è quello di riempire le composizioni con la Gypsophila (chiamata anche nebbiolina o velo da sposa) e scegliere fiori di stagione, accompagnati da qualche fiore non di stagione di cui non riuscite a fare a meno.

Il colore e i fiori del bouquet devono rispecchiare l'animo della sposa e lo stile dell'abito.



Per esempio, se è una donna solare si penserà ad un bouquet sui toni del giallo con dei girasoli, oppure con rose gialle orlate di rosso (simbolo di l'amore tenero ed eterno, da non confonsere con le rose gialle che simboleggiano la gelosia).
Per aiutare gli sposi nella scelta dei tipi di fiori e colori da usare il giorno delle nozze ci sono wedding planner esperti in Flower Design, ma per chi vuole risparmiare può fare una chiacchierata con vari fiorai e chiedere dei preventivi gratuiti.
Durante le vostre visite ai vari fiorai che avete in zona o che avete conosciuto nelle varie fiere, ricordatevi sempre di segnalare il vostro budget, oltre naturalmente al periodo in cui vi sposate e i fiori che preferite. In questo modo sarà più facile, per voi e per il fioraio/fiorista, rientrare nel vostro budget, euro più euro meno!
Se avete già le idee chiare allora, invece di spendere dai 300€ ai 2000€, affidandovi però a mani esperte, potete andare direttamente dai fornitori dei vostri fiorai.
 Per esempio, c'è il mercato all'ingrosso dei Fiori e delle Piante ornamentali di Roma dove potete abbattere una o più fasi del mercato risparmiando un bel pò, fino al 30%!
Certo è che se si vuole comprare all'ingrosso è necessario ordinare grosse quantità e di andare la mattina molto presto.
"Il mio consiglio è quello di andare con altre spose (che siano vostre amiche/conoscenti o che avete conosciuto al corso prematrimoniale) per acquistare grandi quantità di fiori così da risparmiare! e, se siete brave con le composizioni, crearle voi stesse e farle mettere in chiesa e/o al ristorante/villa da un parente con una macchina abbastanza grande".

Poiché "domandare è lecito e rispondere è cortesia" chi vuole, può andare a parlare con i produttori, che scaricano la merce molto presto la mattina (3,30-5,15 il martedì, venerdì e prefestivi infrasettimanali 2,30-5,15) e la commercializzazione c'è dalle 4,00-13,00 per i grossisti e dalle 4,00-10,00 per i produttori.
Sul sito istituzionale di Roma Capitale troverete tutti gli orari.

Per coloro che si sposano all'interno delle sale Comunali, ricordo che non è permesso mettere troppi addobbi. Se, invece, vi sposate all'aperto o in un luogo diverso, (per essere valido deve sempre essere officiato da un Ufficiale dello Stato civile!), potete anche sbizzarrirvi! :D

Per coloro che celebrano la loro unione in Chiesa, invece, vi do un consiglio: se la Chiesa che avete scelto è antica, piccola e con poche finestre, non appesantitela troppo con le coperture per i banchi e fiori in ogni dove! perchè rischiereste di perdere l'attenzione dei vostri invitati, poiché i loro sguardi andrebbero solo a ciò che gli sta attorno invece di mettere voi al centro di tutto!
Se, invece, la chiesa è grande, spaziosa e ben illuminata, allora siete liberi di addobbarla con tutto ciò che volete, rispettando sempre la volonta del Parroco o del Rettore della Chiesa!

Gli addobbi minini per una chiesa abbastanza piccola sono: 2 composizioni sull'altare, 1 composizione (solitamente a cascata) sulla mensa, 2 ai lati degli sposi (1 per lato) e 8 composizioni sopra o di lato ai banchi. Il preventivo per questo tipo di addobbo varia a seconda dei fiori che volete utilizzare, ma se prendete fiori di stagione di sicuro costeranno di meno, e può costare da un minimo di €300 a €500.

Oltre al tipo di fiore, anche il numero e il tipo di composizione può far lievitare i prezzi. Ricordiamoci che stiamo parlando solo dell'addobbo della chiesa, senza l'addobbo della macchina degli sposi, bouquet, fiori per occhielli e per acconciatura. Per questi extra bisogna pagare come minimo altri 200€!
Se poi vogliamo aggiungere anche la copertura delle panche, la guida larga 2m x 50m (?), e la zona sposi partono altri 200€ per un totale minimo di 300+200+200= 700€ senza contare il trasporto.

Di solito, le chiese, hanno la loro guida, insieme a sgabelli e inginocchiatoio per gli sposi e sedie per i testimoni che l'affittano intorno ai 100€, senza la copertura delle panche. Sono già 100€ in meno, se poi si decide di fare a meno anche del tappeto si risparmierebbe ancora di più.

Chiedere informazioni al parroco al riguardo è sicuramente la cosa migliore, perché ogni chiesa ha le sue regole e "tariffe"!

Alla fine della cerimonia c'è chi regala tutti i fiori alla chiesa e chi riutilizza tutto o parte dell'addobbo anche come centrotavola nel luogo del ricevimento. Sono i fioristi stessi che smontano il tutto dalla chiesa e lo portano al ristorante, ma questo ha un prezzo che va dai 50€ ai 100€, dipende dalla distanza dalla chiesa.

Si può risparmiare anche su questo? La risposta è Sì!
I fioristi smontano l'addobbo e lo mettono dentro a delle scatole che consegneranno ad uno (o più, dipende dalla quantità delle composizioni e dal posto in auto) dei vostri invitati che le porterà fino al ristorante, dove ci penseranno poi i camerieri a sistemarli e il vostro invitato potrà godersi il suo meritato aperitivo, mentre aspettano gli sposi impegnati con le foto post cerimonia.

Esempi di addobbo "solo guida"                                         "Copertura completa"




Se volete usare gli stessi fiori usati per la cerimonia dovete dirlo subito al fiorista in modo che possiate scegliere il tipo di composizione più adatto (o adattabile) come centro tavola. Per esempio, avete optato per delle composizioni a cascata? (foto 2) potete far togliere la parte che cade così da avere una sorta di semisfera pronta per essere appoggiata al centro del tavolo. Oppure far realizzare direttamente una semisfera.

Invece, se non volete usarele composizioni come centro tavola ma come abbellimento della sala ricevimento potete farvi fare delle composizioni alte (foto1) e farle posizionare dove più vi aggrada.
Per questo tipo è meglio lasciare che se ne occupi il fiorista, poichè sono molto delicate e non facilmente trasportabili se non si dispone di una macchina abbastanza grande.